Il primo distacco tra mamma e neonato è uno dei momenti più delicati e complessi per ogni genitore. L'ingresso al nido segna una tappa fondamentale per la crescita del bambino e rappresenta un cambiamento emotivo importante per la madre.
Innanzitutto, è importante ricordare che il distacco rappresenta un passaggio essenziale per lo sviluppo del bambino; il nido, infatti, offre al piccolo l'opportunità di socializzare con altri bambini, imparare a relazionarsi e sviluppare le proprie capacità cognitive e motorie, in un ambiente sicuro e stimolante.
Affrontare il distacco non significa interrompere il legame, ma trasformarlo. Una preparazione adeguata può aiutare entrambi, madre e neonato, a vivere questa esperienza con meno stress. Ecco alcuni consigli utili per rendere questo passaggio più sereno:
- iniziare con gradualità: se possibile, è utile iniziare a lasciare il bambino al nido per poche ore al giorno, aumentando progressivamente il tempo di permanenza. Questo aiuta il neonato a familiarizzare con l'ambiente e con le nuove figure di riferimento.
- creare una routine rassicurante: i bambini traggono beneficio dalla routine. Stabilire delle abitudini quotidiane che includano il nido può rassicurare il piccolo, facendolo sentire sicuro e protetto. Ad esempio, un bacio prima di entrare al nido o un oggetto di conforto da portare con sé possono fare la differenza.
- mantenere la calma: i neonati percepiscono lo stato emotivo della madre. Se la mamma è tranquilla e serena, il bambino si sentirà più sicuro. Prima del distacco, è bene prendersi qualche minuto per rilassarti e affrontare il momento con positività.
Non solo il bambino deve adattarsi quindi al cambiamento, ma anche la madre. Il distacco può generare sentimenti di colpa, ansia e tristezza. È fondamentale riconoscere e accettare queste emozioni senza giudicarsi. Il fatto che il bambino vada al nido non significa che il legame si indebolisca, anzi: spesso, i momenti trascorsi insieme al di fuori del nido diventano più intensi e apprezzati.
Confrontarsi con altre madri che stanno attraversando lo stesso percorso può aiutare a sentirsi meno sole e a scoprire che determinate emozioni sono del tutto normali.
Il consiglio è quello di utilizzare questo tempo, in cui il bambino è al nido, per dedicarsi a sé stessa, che sia per lavoro, hobby o semplicemente per rilassarsi. Questo permetterà di ricaricare le energie e affrontare la quotidianità con più serenità.
Questa fase è un'occasione per entrambi di crescere: il bambino scoprirà nuove realtà e svilupperà la sua autonomia, mentre la madre avrà l'opportunità di riscoprire sé stessa e rafforzare il legame con il piccolo.